E galeotta fu la crema di marroni...
Il sodalizio tra noi due è nato l'anno scorso proprio con questa ricetta quando io e la Giò abbiamo deciso di metterci ai fornelli per fare una conserva da regalare ad amici e parenti per Natale.
Ne abbiamo pensate mille, e alla fine abbiamo optato per il suicidio: la composta di marroni.
Di quella giornata esiste una documentazione fotografica, ma non verrà mai pubblicata per non privarci del rispetto che le persone hanno nei nostri confronti. Vi basti sapere qualche cifra:
72: i vasetti confezionati
9: i pentoloni a rotazione sui fuochi
18: i chili di marroni usati
16: i chili di zucchero
e molto, molto altro...
Dopo una giornata estenuante però una soddisfazione immensa, il nostro piccolo esercito di 70 vasetti era pronto, e del confezionamento ve ne parlo un'altra volta...
Questa composta è stata usata in mille varianti, semplicemente sul pane, nelle crostate, nei dolci al cucchiaio, con carni e formaggi...ma quest'anno si cambia!!!!
1 kg di zucchero
1 bicchierino di rum
Lavare via eventuali tracce di terra dai marroni. Incidere i marroni e metterli al fuoco in una pentola, coperti di acqua. Appena l'acqua comincia a bollire aggiungere un pizzico di sale, e abbassare il fuoco in modo da far bollire piano; la bollitura deve avvenire con il coperchio sulla pentola.
Dopo circa 50/60 minuti togliere i marroni dal fuoco, sgocciolarli e togliere la buccia e la pellicola interna.
Passarli al passaverdura e pesarli. In una pentola preparare uno sciroppo con 1 Kg. di zucchero più 250 ml di acqua, per ogni chilo di polpa di marroni.
Appena lo sciroppo sarà formato aggiungere la polpa e cuocere ancora per 30 minuti, mescolando con un mestolo di legno.
Una faticaccia ma è veramente squisita!
Il sodalizio tra noi due è nato l'anno scorso proprio con questa ricetta quando io e la Giò abbiamo deciso di metterci ai fornelli per fare una conserva da regalare ad amici e parenti per Natale.
Ne abbiamo pensate mille, e alla fine abbiamo optato per il suicidio: la composta di marroni.
Di quella giornata esiste una documentazione fotografica, ma non verrà mai pubblicata per non privarci del rispetto che le persone hanno nei nostri confronti. Vi basti sapere qualche cifra:
72: i vasetti confezionati
9: i pentoloni a rotazione sui fuochi
18: i chili di marroni usati
16: i chili di zucchero
e molto, molto altro...
Dopo una giornata estenuante però una soddisfazione immensa, il nostro piccolo esercito di 70 vasetti era pronto, e del confezionamento ve ne parlo un'altra volta...
Questa composta è stata usata in mille varianti, semplicemente sul pane, nelle crostate, nei dolci al cucchiaio, con carni e formaggi...ma quest'anno si cambia!!!!
Ingredienti:
1 kg di castagne pulite e lessate1 kg di zucchero
1 bicchierino di rum
Lavare via eventuali tracce di terra dai marroni. Incidere i marroni e metterli al fuoco in una pentola, coperti di acqua. Appena l'acqua comincia a bollire aggiungere un pizzico di sale, e abbassare il fuoco in modo da far bollire piano; la bollitura deve avvenire con il coperchio sulla pentola.
Dopo circa 50/60 minuti togliere i marroni dal fuoco, sgocciolarli e togliere la buccia e la pellicola interna.
Passarli al passaverdura e pesarli. In una pentola preparare uno sciroppo con 1 Kg. di zucchero più 250 ml di acqua, per ogni chilo di polpa di marroni.
Appena lo sciroppo sarà formato aggiungere la polpa e cuocere ancora per 30 minuti, mescolando con un mestolo di legno.
Aggiungere il rum.
Invasare la confettura in vasetti sterilizzati, chiudere ermeticamente, capovolgere e riporre al fresco una volta a temperatura ambiente.
Invasare la confettura in vasetti sterilizzati, chiudere ermeticamente, capovolgere e riporre al fresco una volta a temperatura ambiente.
Una faticaccia ma è veramente squisita!
Anna & Giò
2 commenti:
Mio papa' adora le castagne, questa composta sembra fatta apposta per lui! Grazie per l'idea!
adorooooo!!!
lara
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