In America, e in modo particolare a New York, in fatto di cibo si trova di tutto e per tutti i gusti, ma è anche vero che i sapori di casa sono sempre i migliori. Quindi di ritorno dai vari giri più o meno turistici e shopping vario, Pierodettopito ci ha messo tutti al lavoro ai fornelli per preparargli alcuni dei grandi classici di casa nostra da poter congelare e mangiare nei mesi a venire, quando la malinconia dei sapori di casa si farà sentire. E così via a friarielli, teglie di pasta al gratin e l'immancabile zuppa primavera. A Pierodettopito, come a me, piacciono molto le zuppe e non c'è niente di meglio che una buona e sana scodella calda per chiudere una di quelle giornate con il vento gelido tipiche di New York. Questa zuppa, anch'essa tipica della cucina campana, segna la fine dell'inverno e l'arrivo della bella stagione. Si racconta infatti che per poter preparare questa zuppa bisognava aspettare che i piselli fossero maturi e le fave seminate in inverno fossero in vendita. Ma è anche vero che noi, oltreoceano e in pieno inverno, l'abbiamo preparata con fave e piselli surgelati e il risultato è stato più che soddisfacente. Questa zuppa ci ricorda tanto mammà, che tra fine Marzo e i primi di Aprile ancora oggi non manca mai di preparacela, quando il freddo e le giornate buie e corte sono ormai un (brutto) ricordo davanti ai campi e agli alberi in fiore.
Benvenuta primavera e soprattutto grazie mamma!
Ingredienti per 6 persone
2,5 kg di piselli freschi
2 patate nuove
4 carciofi
1 kg di fave fresche
olio extra vergine di oliva
100gr di pancetta affumicata
1 cipolla
brodo vegetale o dado
basilico
Benvenuta primavera e soprattutto grazie mamma!
Ingredienti per 6 persone
2,5 kg di piselli freschi
2 patate nuove
4 carciofi
1 kg di fave fresche
olio extra vergine di oliva
100gr di pancetta affumicata
1 cipolla
brodo vegetale o dado
basilico
Mettete in un pentola la cipolla tagliata a fettine sottili, l'olio e la pancetta tagliata a listarelle. Quando la cipolla si sara' ammorbidita, aggiungete i piselli e lasciateli insaporire per qualche minuto. Poi procedete con le fave e fate insaporire anch'esse per qualche minuto. Se siete nella stagione giusta, quindi tra Marzo e Aprile (e non state cucinando come me con -5 e oltreoceano!) e avete la possibilità di usare fave e i piselli freschi, fatelo! E' vero che dovete sgranarli ad uno ad uno, ma non c'è proprio paragone e il risultato vi premierà Aggiungete ora i carciofi puliti e tagliati a spicchi, le patate tagliate a tocchetti e qualche foglia di basilico. Ricoprite di brodo caldo e lasciate cuocere con il coperchio a meta' finche' tutto e' ben cotto. Aggiustate di sale e pepe e godetevi la vostra zuppa primavera e i mandorli in fiore.
Giò
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