Mi è venuta una voglia pazzesca di cotoletta, in casa Brambilla è sempre stata un must, e nonostante vestita di pomodorini sia un po' più estiva, non ho saputo resistere al pensiero di quel profumo di burro in padella, la croccante panatura...e l'orecchia d'elefante è servita!
Ingredienti per 2 persone:
2 costolette di vitello
50 gr di burro chiarificato (si trova al super)
2 uova
1 cucchiaio di grana grattugiato
pangrattato
noce moscata
limone (facoltativo per condire)
300 gr di datterini
una manciata di basilico
1 spicchio d'aglio
sale
prezzemolo (facoltativo)
Lavate i datterini e tagliateli in quarti. lavate il basilico e affettatelo a striscioline sottili, poi affettate lo spicchio d'ahglio dopo averlo privato dell'anima. Mettete il tutto in una ciotola e condite con olio d'oliva, sale e pepe e lasciate insaporire finchè le cotolette non saranno pronte.
Pulite bene i contorni delle cotolette facendo dei piccoli taglietti sui bordi per evitare che si imbarchino in cottura, pestatele con il pestacarne in modo che siano livellate ma senza esagerare. Sbattete le uova in una fondina e immergete le cotolette facendo scolare la pastella in eccesso. In un'altra fondina unite al pangrattato il grana e se volete una spruzzata di prezzemolo tritato e un pizzico di noce moscata. Ora impanate la carne facendo una lieve pressione in modo che la panatura aderisca bene.
La cotoletta alla milanese non deve essere infarinata.
In una padella scaldate il burro chiarificato (che ha il suo punto di fumo ad oltre 180 gradi, invece dei 130 gradi del burro intero che contiene acqua), quando è pronto stendetevi le cotolette e doratele da entrambi i lati per 2 o 3 minuti per lato.
Toglietele dal fuoco le cotolette, passatele un attimo sulla carta assorbente per togliere l'eccesso di burro, stemndetele sul piatto e copritele con il pomodoro fresco, se volete potete spruzzare un po' di limone, ma io lo faccio solo quando non le vesto a festa!
Che meraviglia! E se lo dice una Brambilla...
Ingredienti per 2 persone:
2 costolette di vitello
50 gr di burro chiarificato (si trova al super)
2 uova
1 cucchiaio di grana grattugiato
pangrattato
noce moscata
limone (facoltativo per condire)
300 gr di datterini
una manciata di basilico
1 spicchio d'aglio
sale
prezzemolo (facoltativo)
Lavate i datterini e tagliateli in quarti. lavate il basilico e affettatelo a striscioline sottili, poi affettate lo spicchio d'ahglio dopo averlo privato dell'anima. Mettete il tutto in una ciotola e condite con olio d'oliva, sale e pepe e lasciate insaporire finchè le cotolette non saranno pronte.
Pulite bene i contorni delle cotolette facendo dei piccoli taglietti sui bordi per evitare che si imbarchino in cottura, pestatele con il pestacarne in modo che siano livellate ma senza esagerare. Sbattete le uova in una fondina e immergete le cotolette facendo scolare la pastella in eccesso. In un'altra fondina unite al pangrattato il grana e se volete una spruzzata di prezzemolo tritato e un pizzico di noce moscata. Ora impanate la carne facendo una lieve pressione in modo che la panatura aderisca bene.
La cotoletta alla milanese non deve essere infarinata.
In una padella scaldate il burro chiarificato (che ha il suo punto di fumo ad oltre 180 gradi, invece dei 130 gradi del burro intero che contiene acqua), quando è pronto stendetevi le cotolette e doratele da entrambi i lati per 2 o 3 minuti per lato.
Toglietele dal fuoco le cotolette, passatele un attimo sulla carta assorbente per togliere l'eccesso di burro, stemndetele sul piatto e copritele con il pomodoro fresco, se volete potete spruzzare un po' di limone, ma io lo faccio solo quando non le vesto a festa!
Che meraviglia! E se lo dice una Brambilla...
Anna
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