In queste sere calde ho voglia di stare leggera e il pesce in questo è un grande amico.
Poi come dice Francidettobaldo noi donne siamo entrate nella fissa mentale della "prova costume" e quindi pesce sia! A Tommitomi diverte moltissimo che questo pesce si chiami coda di rospo e insieme alle cozze me lo chiede spesso, anche perchè..non ha spine, se non una lunga e centrale e per i bimbi questo è un plus non indifferente. Fatto sta che torno distrutta, e dire sudata è un eufemismo, dall'allenamento di corsa del Giovedì con il Nike Training Run, in quattro e quattro otto metto la teglia in forno e tempo di farmi una doccia fresca e rigeneratrice.....il pesce è pronto. Per una volta,timing perfetto!
Ingredienti per 4 persone
2 code di rospo
pomodorini
olive taggiasche
capperi
pinoli
olio extra vergine di oliva
trito aromatico, se disponibile, o origano
vino bianco secco per sfumare
Sciacquate le code di rospo sotto l'acqua corrente e mettetele in una teglia antiaderente. Aggiungete i pomodorini tagliati a metà, le olive taggiasche denocciolate, una manciata di capperi sotto sale dissalati ed una di pinoli. Se avete sul balcone un po' di odori prendetene un po' e preparate un trito aromatico che darà ulteriore sapore e profumo ( a inizio stagione ne faccio un bel sacchettino e lo surgelo, così è sempre a portta di mano e pronto all'uso!), altrimenti sta benissimo anche un po' di origano. Aggiungete un filo di olio evo, aggiustate di sale e pepe (calcolate che avete olive e capperi di per sè molto sipidi) e infornate a forno caldo per circa 20/30 minuti. A metà cottura sfumate con mezzo bicchiere di vino bianco. Il pesce non va cotto troppo, altrimenti diventa stoposo. Se non siete certi fidatevi del suggerimento del vostro pescivendolo:in questo non sbagliano mai, sono degli orologi svizzeri!
Poi come dice Francidettobaldo noi donne siamo entrate nella fissa mentale della "prova costume" e quindi pesce sia! A Tommitomi diverte moltissimo che questo pesce si chiami coda di rospo e insieme alle cozze me lo chiede spesso, anche perchè..non ha spine, se non una lunga e centrale e per i bimbi questo è un plus non indifferente. Fatto sta che torno distrutta, e dire sudata è un eufemismo, dall'allenamento di corsa del Giovedì con il Nike Training Run, in quattro e quattro otto metto la teglia in forno e tempo di farmi una doccia fresca e rigeneratrice.....il pesce è pronto. Per una volta,timing perfetto!
Ingredienti per 4 persone
2 code di rospo
pomodorini
olive taggiasche
capperi
pinoli
olio extra vergine di oliva
trito aromatico, se disponibile, o origano
vino bianco secco per sfumare
Sciacquate le code di rospo sotto l'acqua corrente e mettetele in una teglia antiaderente. Aggiungete i pomodorini tagliati a metà, le olive taggiasche denocciolate, una manciata di capperi sotto sale dissalati ed una di pinoli. Se avete sul balcone un po' di odori prendetene un po' e preparate un trito aromatico che darà ulteriore sapore e profumo ( a inizio stagione ne faccio un bel sacchettino e lo surgelo, così è sempre a portta di mano e pronto all'uso!), altrimenti sta benissimo anche un po' di origano. Aggiungete un filo di olio evo, aggiustate di sale e pepe (calcolate che avete olive e capperi di per sè molto sipidi) e infornate a forno caldo per circa 20/30 minuti. A metà cottura sfumate con mezzo bicchiere di vino bianco. Il pesce non va cotto troppo, altrimenti diventa stoposo. Se non siete certi fidatevi del suggerimento del vostro pescivendolo:in questo non sbagliano mai, sono degli orologi svizzeri!
Giò