Domenica di pulizie in casa: 10 ore filate a buttar via cartacce, cose vecchie ed assolutamente inutili che nel tempo si accumulano, vuoi per pigrizia, vuoi perchè "un giorno, chissà può tornare utile" (uno scontrino e una bolletta scaduta?) o perchè più banalmente abbiamo paura di buttare via le cose. Tanto è faticoso farlo quando l'accumulo ha raggiunto livelli devastanti, quanto è rigenerante vedere la casa che riprende sembianze umane. Beh, in questa desolante e faticosa domenica ad un certo punto ho sentito il bisogno di fare una pausa...cucinando qualcosa! Il litro di latte in scadenza in frigorifero mi ha portato a fare una dolce pausa...di origini portoghesi, dal nome francese, ma tanto tanto buono!
Ingredienti (circa 8 persone)
750 ml di latte fresco intero
750 ml di latte fresco intero
4 uova freschissime
2 tuorli
100 g di zucchero
un baccello di vaniglia
Per il caramello
100 g di zucchero
3 cucchiai di acqua
qualche goccia di succo di limone
Preparate il caramello: mettete lo zucchero in un pentolino con 3 cucchiai di acqua e 2 cucchiaini di succo di limone e mettetelo sul fuoco. Cuocete, senza mescolare ma muovendo il pentolino, fino a quando lo zucchero non si scioglie completamente e diventa color bruno. Versatelo subito in uno stampo con il buco centrale tenendolo inclinato così da rivestire prima il fondo e poi tutti i bordi dello stampo. Aspettate che si freddi. Nel frattempo portare a ebollizione il latte con lo zucchero e i semini estratti dalla stecca di vaniglia, poi spengnete e lasciate per qualche minuto in infusione. Rompete in una terrina le 4 uova e i due tuoli e batteteli con una frusta. Aggiungete ora il latte caldo a filo. Passate la crema con un setaccino eliminando tutta la schiuma che si sarà formata Se necessario, con una schiumarola, eliminate la schiuma dalla superficie. Versare la crema nello stampo con il caramello e mettetelo in un recipiente leggermente più grande dello stampo (per evitare che sia a diretto contatto con il fondo utilizzate tra i due recipienti qualche foglio di scottex) e dai bordi alti pieno di acqua calda e fatelo cuocere a bagnomaria nel forno già portato alla temperatura di 140°. Lasciate cuocere per 1 ora, controllando che l'acqua del bagnomaria non arrivi mai a ebollizione (in caso di necessità potete aggiungere qualche cubetto di ghiaccio per alzare la temperatura). Sfornate e lasciate raffreddare nel recipiente del bagnomaria. Solo dopo, mettete lo stampo in frigorifero, possibilmente per tutta la notte. Sformate in un piatto dai bordi alti e servitelo freddo....possibilmente ocn delle lingue di gatto. Vedrete che figurone!
Vino consigliato da Alessia Di, alias @alexisdix su Twitter, Sommelier AIS
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Giò