Io adoro l’agnello e mi piace mangiarlo spesso, non solo ad Aprile, quando tutti corrono a ordinare lo gigot o il capretto e gli animalisti sfoggiano le loro migliori campagne e propagande contro noi carnivori. Lo so che può sembrare un discorso piuttosto grottesco e poco democratico, ma fa parte della catena alimentare, no?
Tornando a noi, ho trovato dal mio macellaio di fiducia dei bellissimi mini carré di agnello che al solo sguardo mi hanno ingolosito. Di solito lo faccio al forno senza troppi condimenti e tanti profumi accompagnato da una salsina alla menta. Questa volta però volevo provare qualcosa di diverso. Avrei potuto tagliarlo e preparare dei fantastici scottadito oppure ricoprire le singole costine con un crumble di pistacchi o nocciole, insomma avrei potuto rimanere sul classico od osare un pochino di più. Ad un certo punto non so come e attraverso quale percorso logico mi imbatto in una ricetta sul web, mai più trovata, di una cottura al cartoccio che ha reso celebreagli occhi di colei che sarebbe diventata la sua fidanzata (e dopo averla testata anche ai miei, lo ammetto) il giovane chef che l'aveva preparata. La leggo un paio di volte. Semplice, veloce e dalla resa certa? Non ci ho pensato nemmeno un minuto. La mia prima ed unica reazione è stata quella di prendere carta e penna: dovevo provarlo. Chissà che anch’io riesca a sbalordire Francidettobaldo con un carré di agnello al forno! Per la conquista mi sono affidata alle pizzelle fritte, ma questa è un’altra (bella) storia!
Ingredienti per 2 persone
1 carré di agnello da circa 500g
1 spicchio d'aglio
qualche rametto di timo fresco
qualche bacca di pepe rosa
un po' di trito aromatico (non usate troppo rosmarino ed evitate la salvia fresca perché troppo forte)
olio extra vergine di oliva
sale e pepe
burro, circa 50g
Prendete una padella e scaldate l'olio con una noce di burro. Quando è caldo, rosolate i due carré di agnello a fuoco vivace circa 1 minuto per parte.
Spalmate il burro in un piattoni, aggiungeteci il sale, il pepe, le foglioline del timo, le erbette aromatiche mezzo spicchio d'aglio schiacciato e qualche bacca di pepe rosa.
Mescolate il burro con tutti gli ingredienti. Prendete il carré precedentemente rosolato e cospargetelo con il burro aromatizzato "massaggiandolo" con le mani. Prendete un foglio abbastanza grande di carta da forno, mettetelo in una pirofila e adagiatevi il carré di agnello aggiungendoci il restante mezzo spicchio d'aglio e qualche altra bacca di pepe rosa.
Chiudete a "cartoccio" e infornate a 200° per 15/20 minuti circa, a seconda del grado di cottura desiderato (più o meno rosato. io non amo l'agnello al sangue, ma se vi piace potete diminuire ulteriorimente di qualche minuto la cottura).
Raggiunto il punto di cottura preferito, togliete il cartoccio dal forno, apritelo (facendo attenzione ai vapori!!!), adagiate il carré sul piatto e bagnate con il sughetto che trovate in fondo al cartoccio.
Lasciate riposare qualche minuto prima di sedervi a tavola e provare il carré di agnello più morbido e profumato che abbiate mai provato.
Chi ha scoperto questa ricetta è un genio (del male).
Vino consigliato da Alessia Di @AlexisDix:
Alto Adice Lagrein Steinraffler 2008 DOC di J. Hofstatter prezzo medio in enoteca 21 euro
Giò
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