Chi lo dice che in primavera non si può più mangiare il risotto? Ecco come ricredervi! Ho scoperto questa ricetta ad una dimostrazione di cucina a cui sono andata con papà: l'ho rifatta e mi ha convinta!
Sono certa che la prossima a farla sarà Damiana! Benvenuta primavera!
Ingredienti per 4 persone:
320g di riso superfino, per esempio arborio o carnaroli, m anche Vialone Nano se lo servite subito
1 lt di brodo
1 scalogno tritato
50g di burro
basilico in foglie
200g di fave sgusciate
50g di pecorino sardo
burro
sale e pepe
vino bianco
Appassite lo scalogno tritato con un po' di burro in una casseruola (meglio se di rame), aggiungete il riso, tostatelo per qualche minuto. Sfumate quindi con mezzo bicchiere di vino bianco secco. Bagnae il riso con circa metà del brodo e cuocete per circa una decina di minuti: aggiungete altro brodo man mano che il riso lo richiede portandolo a cottura. Quando manca circa un minuto, aggiungete le fave sgusciate ( per sgusciare le fave basta lessarle in acqua fredda e non salata per un minuto circa, scolarle e una volta raffreddate la pellicina si toglierà facilmente) e finire la cottura del riso. Togliere dal fuoco, aggiungete il basilico tagliato a julienne e mantecate con burro e pecorino.
Aggiustare di sale e pepe se necessario e portare in tavola!
Giò
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