Ogni tanto a casa nostra in tema di cibo si va a periodi. Non so se sia per semplicità, o meglio per pigrizia, o alto. Ma ricordo che la stessa cosa avveniva anche quando stavamo a casa dai miei. Con Pierodettopito prendavamo sempre in giro mamma perchè si passava ciclicamente dal giovedì del "pollo all'arancio" al giovedì delle "polpette al pomodoro". Che per l'amor del cielo, adoravamo e adoriamo tuttora, ma ci faceva ridere! Ecco questo in casa nostra è il periodo dei polipetti al pomodoro. Facili da fare, magri (ho scoperto che anche senza olio vengono alla stragrandissima), a Tommitommi piacciono tantissimo e preparati in anticipo hanno mille risvolti: si possono mangiare da soli, accompagnati con del cous cous o del semplice riso basmati e perchè no, tagliuzzati piccolini ed utilizzati come condimento per la pasta! Il tempo da lupi del week end non era propizio, ma noi abbiamo il sole dentro e un piatto di pasta è sempre un piatto di pasta: porta il sorriso!
Ingredienti per 4 persone
350g di spaghetti alla chitarra
1kg di moscardini o un polpo
500gr pomodori pelati
prezzemolo o basilico
aglio
sale
pepe
peroncino
olio extra vergine di oliva
capperi dissalati, olive nere o taggiasche e una manciata di pinoli (facoltativo)
La preparazione è di una semplicità disarmante. Niente soffritto,
nessun accorgimento precottura, se non quelli di accertarsi che siano ben
puliti (ma su questo potete contare sul vostro pescivendolo!!). Lavate bene i
moscardini puliti, metteteli in un tegame possibilmente di terracotta,
aggiungete i pelati sgocciolati e tutti gli altri ingredienti ad eccezione del
prezzemolo o basilico e dei capperi dissalati e pinoli. A piacere aggiungete
anche il peproncino.
Coprite con il coperchio e lasciate cuocere a fuoco basso per
circa 45 minuti. Il sugo deve diventare denso e scuro. Se a cottura ultimata
fosse ancora troppo liquido, togliete i moscardini e fate restringere il sugo
(senza coperchio). Pochi minuti prima di togliere dal fuoco (nel frattempo
rimettete i moscardini nella pentola con il sugo ristretto) aggiungete basilico
o prezzemolo tritato e se vi piace qualche cappero dissalato, qualche oliva nera
e una manciata di pinoli!
Quando si saranno raffreddati, se sono "grossi" ( o se
in mancanza dei moscardini avete addirittura utilizzato un polpo) tagliate i
polipetti a tocchetti e usateli insieme al sugo per condire la pasta. Se siete
fortunati e li trovate piccolini, saltate questo passaggio e serviteli interi,
che faranno ancora più scena! Io adoro farli con gli spaghetti alla
chitarra!
Giò
2 commenti:
mi hai veramente ispirato. soprattutto per l'uso della pentola in terracotta che, chissà perché, non tiro mai fuori dall'armadietto!
amelie
ottimo! poi questa ricetta è di una semplicità disarmante: il segreto è mettere tutto insieme e lasciare cuocere, cuocere e cuocere a fuoco moderato. fantastico! fammi sapere! ciao Giò
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