lunedì 15 giugno 2015

Pesce al sale, vista mare

Non ho ncora capito il mio rapporto con il pesce. Diciamo che alterno periodi in cui sostengo di non mangiare pesce (fatta eccezione per molluschi, crostacei e pochi altri) ad altri in cui alla fin fine mi ritrovo sempre con il pesce in tavola!
Strano caso avendo un piccolo Sanpei in casa che d'estate pesca a non finire e mi chede di cucinare il suo bottino ogni volta che trionfante varca la soglia della porta con un sorriso a 26 denti.



Ingredienti per 4 persone
 Pesce (branzino, orata..) da circa 1kg
sale grosso e sale fino qb
albumi qb o acqua
rosmarino, ma anche maggiorana, timo..
pepe
limone
sorza di limone


Accendete il forno a 180°. Prendete il pesce, evisceratelo, se non lo avete già fatto fare al vostro pescivendolo (mi raccomando non fatevelo squamare), sciacquatelo bene sotto l'acqua corrente ed asciugatelo. Mettete nella pancia del pesce un paio di fettine si limone, uno spicchio di aglio, sale e pepe e odori vari, compreso il rosmarino.
Montate gli albumi e aggiungetevi abbondante rosmarino, una grattata di scorza di limone e una macinata di pepe. Aggiungete i bianchi montati a neve al sale (io ne uso in parte grosso e in parte fino) e usate il composto per ricoprire bene il pesce. Il pesce deve essere completamente ricoperto di sale.
Cuocete a forno caldo per circa 40 minuti (chiedete anche al pescivendolo che vi darà giuste indicazioni) o finchè "sentirete odore di pesce" in cucina! So che vi sembrerà strano e poco professionale, ma come dice mia mamma è un provato se non infallibile metro di cottura del pesce!

ps: con l'utilizzo dell'albume si creerà una vera e propria crosta. Potete sostituire gli albumi con l'acqua e creare un impasto "appiccicoso" o addirittura "infarinare" con sale fino il pesce, risparmiando così kg di sale. Il risultato sarà comunque ottimo!

Giò





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